Uno degli effetti collaterali più comuni è la stanchezza cronica, più spesso definita con il termine inglese “fatigue”. La fatigue può insorgere dopo l’intervento chirurgico, la radioterapia, la chemioterapia o terapia biologica, e può continuare anche dopo che il trattamento è stato completato. Che si tratti di un effetto collaterale della terapia o del tumore stesso, la fatigue associata ai tumori cerebrali non è normale stanchezza. Si può presentare come una profonda mancanza di energia che può presentarsi improvvisamente e portare cambiamenti radicali alla tua vita quotidiana. I sintomi possono includere anche la debolezza, la sensazione che le tue membra sono troppo pesanti, incapacità di concentrarsi, irritabilità, e, ironia della sorte, insonnia.
Se osservi l'insorgenza dei sintomi di fatica, non li ignorare. Parlane con il tuo medico. Con alcuni test - tra cui un emocromo per verificare la presenza di anemia e infezioni - e un esame fisico, il medico può fare una diagnosi e prescrivere un trattamento.
Per approfondite, una lettura utile è "La Fatigue", un libretto della collana del Girasole edito dall'AIMAC.
È importante ricordare che le informazioni che presentiamo sono offerte per un orientamento generale e in nessun caso possono sostituire una consulenza medica specialistica. Se hai domande sui sintomi, la diagnostica o i trattamenti dei tumori del cervello ti preghiamo di contattare il tuo medico.